il naufrago   Leave a comment

forse da qualche parte
sdraiato su un po’ di legno
respira un naufrago nel mezzo del giorno.
La brezza sul suo corpo
è l’unica a soffiare il mare
e i capelli bianchi
poggiati al torace
dolcemente si levano.

Sorride il naufrago alla sua fine
guardando al passato
che si annacqua di azzurro:
il ricordo di una terra
che non era mai riuscita
a cullarlo così bene.

Pubblicato 2 Maggio 2011 da gionnigrey in Senza categoria

Lascia un commento